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Come Risparmiare sul Lavaggio a Secco in Casa

Il lavaggio a secco è una pratica molto diffusa, che spesso si tende a delegare alle lavanderie specifiche: la conoscenza limitata dei tessuti o della propria lavatrice è infatti ciò che ci frena dal rischiare di rovinare uno dei nostri capi preferiti con un trattamento di lavaggio a secco fai da te, ma non per questo significa che non possiamo ottenere un ottimo risultato anche con i prodotti che abbiamo in casa. Ecco 3 esempi per lavare a secco alcuni dei capi che tutti abbiamo in armadio.

Lavaggio a secco: capi di abbigliamento in lana
Hai appena fatto il cambio degli armadi, ma il tuo maglione preferito ha ancora qualche alone del 2016? Meglio rimediare: si parte con un classico lavaggio a mano, immergendo il capo in una semplice bacinella, aggiungendo il detersivo per lana, lavando e sciacquando. Volendo, si può aggiungere a questa fase un breve ciclo in lavatrice con il programma specifico per la lana, a basse temperature ed evitando in assoluto la centrifuga, che spesso è la responsabile della presenza di capi infeltriti (se capita, puoi sempre rimediare con un detersivo sfeltrante). Poi si procede con l’asciugatura del capo, che va steso su un asciugamano o appeso, facendo però bene attenzione che il suo stesso peso non lo deformi o allunghi: meglio prediligere una superficie orizzontale, lontano dall’esposizione diretta dei raggi solari. Una volta asciugato, ecco un maglione pulito, come nuovo.

Lavaggio a secco: capi di abbigliamento in seta
Se la camicia o la sciarpa in seta hanno qualche residuo del passato, l’opzione del lavaggio a secco è sicuramente la più sicura in assoluto, anche se richiede un certo impegno. Bisogna saper scegliere il giusto detersivo per la pulizia dei capi delicati, in grado di proteggere le fibre del tessuto senza rinunciare al giusto grado di igiene e pulizia. Anche in questa circostanza, è sufficiente immergere l’indumento in una vasca, asciugarlo ed effettuare un ulteriore passaggio di pulizia se necessario. Il capo va steso per fare in modo che possa tornare ad essere utilizzato.

Lavaggio a secco: capi di abbigliamento in poliestere
Infine, una speciale cura va riservata ai capi di abbigliamento in poliestere, una fibra sintetica che è oramai presente in quasi tutto l’abbigliamento sportivo o da palestra, che va a maggiore ragione pulito con un detergente specifico. Prima di intraprendere qualsiasi operazione meglio controllare l’etichetta e verificare se il pulisecco sia consigliato o addirittura obbligatorio. Il capo di abbigliamento va girato alla rovescia e poi inserito per il lavaggio a mano in una bacinella. Di seguito, basta lavare delicatamente e sciacquare con acqua tiepida, e infine stendere ad asciugare evitando che si formino pieghe o deformazioni del tessuto.

Luca Menoni, esperto del fai da te e appassionato di lavori domestici, è l'autore dietro Menostorie.com, sito che è diventato un punto di riferimento per chi cerca consigli pratici e guide dettagliate su come affrontare le sfide quotidiane della casa. Con anni di esperienza alle spalle, Luca condivide le sue conoscenze su come eseguire lavori domestici in modo efficiente e offre anche preziosi consigli per i consumatori su come scegliere i migliori prodotti e servizi per la casa.

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