Il limone è l’agrume più diffuso in Italia, sia come pianta fruttifera che come pianta da vaso ornamentale. Appartenente alla famiglia delle Rutaceae, il limone si adatta a vari tipi di terreno. Non va piantato in quelli argillosi, compatti, calcarei o poco profondi.
Tutti vorremmo nel nostro giardino una pianta di limone, ma solo nelle zone a clima mediterraneo, dove gli inverni sono miti, c’è una buona produzione di frutti. Le foglie, odorose e profumate, sono di un bel verde intenso e belle da vedere. Quella qui trattata è una pianta molto più rustica dell’arancio, ma molto sensibile alle gelate.
Il limone si propaga per innesto e per margotta qualche volta e raggiungerà di media i 4-5 metri di altezza. Conviene dunque distanziare gli alberi di circa la stessa misura. Nelle varietà rifiorenti, i grandi fiori bianchi sono presenti quasi tutto l’anno.
Per maggiori dettagli consigliamo di leggere questa guida su come coltivare i limoni pubblicata su Coltivazione.net in cui sono presenti alcuni consigli utili.
Per quanto riguarda i frutti, qualora non voleste raccoglierli durante l’inverno, essi persisteranno a lungo sui rami fino a cadere e marcire alla base del tronco.