In questa guida spieghiamo come propagare il mirtillo.
Seme: I semi germinano alla luce in 1o2 mesi dopo un periodo di stratificazione; il substrato è un composto di sfagno macinato e torba (1:1) oppure solo sfagno macinato.
Talea: Anche se vengono usati svariati modi per moltiplicare il mirtillo, il metodo migliore è la talea che può essere sia legnosa che erbacea; ed a seconda delle cultivar, la radicazione raggiunge percentuali del 60-80%.
Le talee, legnose, vanno prelevate da piante madri sane e robuste, raccolte in inverno quando le piante hanno accumulato un sufficiente numero di ore di freddo (secondo Shelton e Moore almeno 1000 ore a <7° C), perciò il momento migliore è effettuare il taleaggio da dicembre in avanti.
In vivaio le talee riunite in fasci,vengono tenute con umidità sufficiente in sacchi di politene a temperatura di -1° C a 0° C sino alla primavera.
Secondo certi autori, le talee devono avere un diametro di 6-7 mm, lunghe 10-15 cm con almeno 4 gemme, perché se è minore, radicano con più facilità, ma sviluppano con una crescita lenta.
Il substrato per il taleaggio può essere un composto di torba acida e sabbia in proporzione di 2:1 o 3:1 oppure di torba e perlite nel rapporto di 1:1; vi sono alcune varietà come il bluecrop che radicano meglio in sola torba.
Per facilitare l’emissione di radici si possono usare diversi tipi di fitoregolatori (IBA – IAA – NAA – NAD).
Le talee si mettono a radicare o all’aperto in cassoni o su bancali in serra con il Mist avendo cura di avere un buon sgrondo dell’acqua.
In serre il riscaldamento basale deve essere di22° – 24° C; in due o tre settimane le gemme si gonfiano e si aprono, ed in 2-3 mesi si ha l’emissione di radici.
Per quanto riguarda le talee di germoglio, che garantiscono un maggior numero di talee prelevate dalla pianta madre, il prelievo sarà corrispondente all’inizio di maturazione dei frutti; appena raccolte, si dovrà impedire il disseccamento mantenendole umide sino al momento in cui vengono messe a radicare.
Il prelievo dei germogli viene fatto nelle ore più fresche della giornata, le talee vanno piantate lasciando 2-3 foglie superiori.
Certi autori consigliano l’uso di IBA (8125 ppm) più NAA (750 ppm) applicati alla base delle talee.
Il substrato è identico a quello delle talee legnose oppure un composto di torba e sabbia nel rapporto di 1:3.
Innesto: Si innestano per avere nuove varietà con innesto a gemma e a marza.
Propaggine: Moltiplicazione molto laboriosa, poco pratica e perciò improponibile.
Luca Menoni, esperto del fai da te e appassionato di lavori domestici, è l'autore dietro Menostorie.com, sito che è diventato un punto di riferimento per chi cerca consigli pratici e guide dettagliate su come affrontare le sfide quotidiane della casa. Con anni di esperienza alle spalle, Luca condivide le sue conoscenze su come eseguire lavori domestici in modo efficiente e offre anche preziosi consigli per i consumatori su come scegliere i migliori prodotti e servizi per la casa.