Una volta ultimato un ritratto a matita non dimenticate di utilizzare uno spray fissativo. Dopo aver speso tante ore su un disegno, ed utilizzato una delle carte più pregiate, non possiamo permetterci di lasciarlo senza una buona protezione contro la luce e gli agenti esterni!
Ho sentito che molti usano del comune “spray per capelli”… Ci sono aziende che hanno messo a punto delle formule particolarmente sofisticate per realizzare degli spray adatti alla conservazione nel tempo della qualità dei disegni e dei dipinti, il mio consiglio è quello di trattare le nostre creazioni con rispetto ed usare sempre i prodotti migliori per preservarle al meglio
In commercio esistono diverse case produttrici di spray fissativi, tra le tante le più conosciute sono
Caran D’Ache
Lefranc & Bourgeois
Maimeri
Winsor & Newton
Per ora ho provato i fissativi della Caran D’Ache, Maimeri e Winsor & Newton. Devo dire che sono tutti molto buoni ma ognuno ha qualche particolarità. Quello della Maimeri lascia un leggero velo “cristallino” sul foglio. La grafite non brilla, intendiamoci, ma la carta sembra leggermente iridescente dopo aver spruzzato il fissativo sul foglio. Lo spray della Winsor & Newton va usato con attenzione. La qualità è ottima per quanto riguarda il prodotto, ma è necessario agitare bene la bombola e provare a spruzzare prima nell’aria per fare alcune prove. L’erogatore tende infatti a rilasciare gocce più grosse se non è perfettamente pulito. Il fissativo della Caran D’Ache è quello che per ora non mi ha dato problemi. L’erogazione è perfettamente omogenea e il disegno e la carta non subiscono nessuna modifica a seguito dell’applicazione. L’unica nota dolente: è più caro degli altri. Ma si sa.. la qualità si paga.
Tra i tanti fissativi presenti sul mercato, innanzitutto ricordate di cercarne uno per “Pastelli, Carboncino e Matita”. Esistono infatti anche fissativi per dipinti a tempera o acquerello, oppure per quadri ad olio o acrilici in versione opaca o lucida. Sarebbe meglio, poi, assicurarvi che lo spray garantisca una protezione contro i raggi solari.
Le modalità con cui utilizzare il fissativo sono piuttosto semplici ma si tratta comunque di un’operazione da effettuare con cautela. Il fissativo permette di ridurre il lucido della grafite, grazie ad agenti opacizzanti.
State però attenti a non spruzzare da una distanza troppo breve altrimenti rischiate di “bagnare” letteralmente la carta!
È sufficiente mantenere il disegno in posizione orizzontale o leggermente inclinata, a circa 30cm di distanza dalla bomboletta, e spruzzare con rapidi passaggi orizzontali avanti e indietro.
Una volta lasciato asciugare per alcune ore si può procedere anche ad una seconda passata per essere sicuri di conferire una protezione ottimale.
Prima di conservare lo spray fissativo per il vostro prossimo ritratto, capovolgete la bomboletta e spruzzate nel vuoto fino a quando dalla bombola non esce esclusivamente gas. Questo vi permetterà di mantenere l’ugello di erogazione perfettamente pulito.
È consigliabile eseguire tutte queste operazioni in un luogo ben ventilato!
Nonostante il fissativo crei una pellicola protettiva, è sempre consigliabile non toccare mai con le mani le parti disegnate, ma maneggiare sempre il ritratto con cura tenendolo per i bordi.
Luca Menoni, esperto del fai da te e appassionato di lavori domestici, è l'autore dietro Menostorie.com, sito che è diventato un punto di riferimento per chi cerca consigli pratici e guide dettagliate su come affrontare le sfide quotidiane della casa. Con anni di esperienza alle spalle, Luca condivide le sue conoscenze su come eseguire lavori domestici in modo efficiente e offre anche preziosi consigli per i consumatori su come scegliere i migliori prodotti e servizi per la casa.