Risulta essere un olio essenziale, il Bergamotto di Reggio Calabria DOP, prodotto nel lembo di terra della provincia reggina che si estende tra il mar Jonio e il mar Tirreno tra i comuni di Villa S. Giovanni e Gioiosa Jonica.
Tra marzo e aprile le gemme bianche di questa pianta inebriano con briosi profumi tutta la zona costiera, componendo peraltro un paesaggio davvero incantevole.
Il frutto da cui si ricava l’essenza, molto simile al limone ma dalla polpa verdognola e più amara (verosimilmente risultato di un incrocio fra arancio amaro e limetta acida), si raccoglie tra i mesi di novembre e dicembre e arriva a sfiorare una produzione di circa 20.000 tonnellate l’anno, le quali fruttificano ben 100.000 kg di essenza, pari al 90 % del prodotto mondiale. Insignito del riconoscimento DOP dall’Unione Europea da circa un decennio, l’olio di bergamotto è specialità reggina dal XVII secolo, quando veniva estratto con un processo manuale “a spugna”. Il primo procedimento meccanico di estrazione venne introdotto nel 1840 da Nicola Barillà, un sistema non automatico impostato sull’abrasione della superficie del frutto mediante “coppe” munite di punte e lamelle.
Ancora oggi l’essenza viene ricavata per abrasione, tramite però le cosiddette “pelatrici” dotate di grattugie abradenti. L’intero processo viene effettuato a freddo (sistema “cold pressed”), con la costante nebulizzazione di acqua, la quale viene infine separata dall’olio essenziale puro per mezzo di un delicato processo di centrifugazione. Impiegato prevalentemente nell’industria profumiera, molto ricercato per le sue note persistenti e piacevoli e componente primario dell’acqua di Colonia come di numerose altre fragranze, l’olio essenziale di bergamotto trova ampio spazio anche nella farmaceutica, grazie alle innumerevoli e comprovate virtù. In primo luogo il succo di bergamotto è un alcalinizzante, un anti-acido cioè, e contiene un discreto contenuto di vitamine; è indicato quindi in molteplici affezioni infettive, nelle astenie e nelle artropatie in generale. Le gocce di essenza di bergamotto, una o due al giorno diluite in acqua, pare stimolino l’appetito e le funzioni epato-pancreatiche; combattono la tachicardia, l’ipertensione arteriosa e fungono da antidepressivo. L’utilizzo in gastronomia poi è assai fortunato: dolci, liquori e succhi ma anche in abbinamento a frittate e crèpes, alla frutta secca o come condimento per l’insalata. Troviamo in commercio confezioni in vetro sulle quali deve comparire la dicitura Bergamotto di Reggio Calabria – Olio Essenziale.
Dal 1977 l’autenticità e la trasparenza del prodotto vengono garantite dal Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria, delegato a soprintendere alle coltivazioni, ai processi estrattivi, alle analisi sensoriali ed, infine, alla distribuzione, in Italia e all’estero, della preziosa essenza. Ecco come lo descriveva Giuseppe Sergi nel 1925: Questo prezioso prodotto è la delizia dei sensi ed inebria spesso il cervello di iridiscentì immagini che rende bella e sognatrice la vita e cerca d’ irrorare l’anima di soavità romantica. È risaputo che ogni profumo eccita o genera una sensazione psichica o intellettuale; così quello dell’Opoponax predispone alla follia, quello del Patchouli alla nevrastenia e quello del Bergamotto alla delìzia dei sensi ed all’amabilità. Si consuma pure nei ritrovi di piacere, negli spettacoli pubblici ed in moltissimi altri luoghi che in diverse città sono pieni dal delicatissimo odore dì questa essenza preparata, che esplica tutta la sua suggestiva potenza e tutto il suo fascino ammaliatore.
Luca Menoni, esperto del fai da te e appassionato di lavori domestici, è l'autore dietro Menostorie.com, sito che è diventato un punto di riferimento per chi cerca consigli pratici e guide dettagliate su come affrontare le sfide quotidiane della casa. Con anni di esperienza alle spalle, Luca condivide le sue conoscenze su come eseguire lavori domestici in modo efficiente e offre anche preziosi consigli per i consumatori su come scegliere i migliori prodotti e servizi per la casa.