Arrivano le vacanze e con loro il momento di lasciare casa per partire verso nuovi lidi. Ma se abbiamo il pollice verde e siamo sprovvisti di una persona di fiducia cui chiedere aiuto, come possiamo mantenere le nostre piante?
Dato il caldo estivo, è impossibile pensare che le piante di casa e del nostro balcone possano sopravvivere senza acqua per più di un fine settimana.
Per risolvere il problema in commercio si trovano soluzioni davvero pratiche, come per esempio i flaconi di acqua complessata.
Si tratta di una soluzione in gel a base di cellulosa e acqua demineralizzata.
I flaconi vanno inseriti capovolti nella terra, il più vicino possibile al fusto e nel terreno la cellulosa si degrada rilasciando in modo graduale l’acqua, per un periodo variabile in base alla dimensione del vaso e alla temperatura.
Sono acquistabili nei garden center o nei grandi supermercati. In alternativa si possono scegliere i grani d’acqua, gel idroretentori in forma di granuli che rilasciano una dose d’acqua a cessione controllata.
Vanno lasciati a bagno in acqua secondo i tempi riportati nelle istruzioni e poi mischiati alla terra o distribuiti alla base della pianta.
In molti casi il processo di rilascio dell’acqua può durare fino a un mese, così da garantirci vacanze serene e piante in ottima forma.
Anche la luce, però, è fondamentale per garantire il processo di fotosintesi. Se le piante sono all’interno di casa assicurate loro almeno uno spiraglio di luce; quelle sul balcone invece vanno poste in una zona in ombra in modo che il sole durante il giorno non le bruci e poste vicine una all’altra in modo che si riparino una con l’altra dai raggi.