L’ortica è una pianta erbacea infestante, perenne, con rizoma lungo e ricco di radichette. Le foglie sono opposte, ovato-lanceolate, con margini dentellati, ricoperte da peluria che contiene un liquido caustico, urticante, che provoca una reazione di arrossamento e bruciore della pelle. In estate compaiono infiorescenze piccole e verde-violacea non ornamentali. Il frutto è un achenio ovale contenente un seme. L’ambiente dove tipicamente cresce sppontanea è lungo i cigli delle strade, tra macerie, nelle radure dei boschi.
DROGA: parti aeree della pianta giovane, oppure solo le foglie, da far essicare all’ombra. Rizoma e radici possono essere raccolti in autunno. Non usare esemplari con fusto lignificato.
SOSTANZE CONTENUTE E PRINCIPI ATTIVI: E’ una pianta dalle molte risorse, infatti contiene: CLOROFILLA, VITAMINA C, SALI MINERALI, FLAVONOIDI, NITRATI, ISTAMINA, SEROTONINA e ACETILCOLINA; PROTEINE, ZOLFO, CALCIO, FERRO, POTASSIO.
PROPRIETA’ ED UTILIZZO: EMOSTATICA, DEPURATIVA, DIURETICA, può essere utilizzata come cibo per una cura disintossicante, in decotto, sciroppo, succo per depurare l’organismo. L’uso esterno per effettuare frizioni, con lozione per rinforzare il cuoio capelluto, combattere seborrea e forfora. Ha un sapore molto delicato, infatti, è utilizzata in cucina per la preparazione di minestre, risotti, frittate.
AVVERTENZE: la pianta va raccolta proteggendosi le mani con dei guanti per evitare il contatto con i suoi peli urticanti. Queste sostanze vengono comunque neutralizzate con la cottura.
CURIOSIT: L’ortica è un ottimo mangime per galline, conigli e mucche; sia fresche sia essiccate. Il suo nome deriva dal latino “urere”, bruciare, proprio a causa dei suoi peli urticanti. In tempi antichi si fustigavano con le oriche alcune parti del corpo già sofferenti per stimolarne benefiche reazioni. Dove sono presenti le ortiche, le piante vicine prosperano perchè il terreno è arricchito dalla loro presenza, se sono aggiunte al concime ne accelerano la maturazione. E’ una pianta solare che in tutte le tradizioni popolari ha assunto un significato propizio. In piemonte, nel canavese, i contadini sostenevano che portando dell’ortica addosso, si era protetti da ogni maleficio. In tutto il nord Europa, secondo la tradizione, questa piantina protegge dai fulmini. Nelle campagne, fino a qualche anno fa, aveva la fama di essere afrodisiaca. Sull’ortica esistono anche proverbi che la presentano in luce negativa. Per esempio, l’acido formico in essa contenuto, evoca una persona che punge sottilmente con le sue parole, punge come l’ortica.